COME FARE UN DEBRIEFING:
rispondendo a queste domande si può formulare un buon debriefing
> Il mio equipaggiamento era adeguato? Ha funzionato tutto? Cosa posso migliorare?
> con il mio coppio ero coordinato? eravamo effettivi? cosa poteva essere eseguito meglio?
> la strategia del brick l’ho trovata buona? Era adeguata al campo e al gioco?
> le comunicazioni verbali e gestuali erano buone? e quelle radio di squadra?
> ho notato degli errori personali? come posso correggerli? posso migliorarmi?
> ho notato degli errori di squadra? erano evitabili? come?
5 risposte a 11.02.2024 – Amichevole dai Task Force 197 – ex Zuccherificio Eridania Fossalta di Portogruaro
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non l’urban che ci aspettavamo, di fatto un quadrato con edifici in mezzo più che un urban da ripulire “stanza per stanza”
carino ma come sempre con questo tipo di campo e modalità molto dispersivo e confusionario, ma vabbè con cattiveria pallini e corsa abbiamo comunque fatto il nostro
niente di particolare da dire sulla giocata in generale, alla fine una corsa tra le due bandiere
qualche allievo in più magari la prossima volta dai
Domenica diversa dal solito, anche se non era il cqb dei Doge o dei Delta Wolfpack è stato comunque divertente. Peccato non fossimo abbastanza per fare le 4 fazioni, sarebbe stato sicuramente più figo. Sicuramente migliore la scelta di giocare in raffica dato l’ampio spazio aperto e gli edifici enormi e vuoti.
Potevo sparare di più, ma mi sono sentita un po’ all’arrembaggio onestamente. Ci siamo concentrati sul “okay andiamo a divertirci, tutti in attacco e chi vuole in difesa”, ma senza grande organizzazione. Si possono trovare pro e contro per questa scelta, in ogni caso ci sono stati bei momenti di coordinazione con Clyde, Blu e War. Comunque dai ci stava, alla fine eravamo solo 2 allievi e forse si dava per scontato di riuscire comunque a fare un buon gioco senza dover pensare troppo alle strategie.
Zero problemi di equipaggiamento. Ho comunicato sia via radio che gestualmente e ho notato lo stesso anche dagli altri. I peggio errori che penso di aver fatto è di aver indugiato almeno in un paio di momenti e di non essere corsa a prendere la bandiera durante l’ultima partita. Infatti in quest’ultima occasione è stato molto divertente il rush finale verso la casetta, tutti di corsa a fucili spianati, talmente figo che mi sembrava di essere una pita impazzita e dopo pochi secondi non ho capito più un tubo, perdendo il focus…..che era appunto la bandiera! Peccato, mi impegnerò perchè non accada più.
Over!
Amichevole blanda, ritmo basso, giornata leggera. Corso poco, entrambe le fazioni non avevano un gioco molto aggressivo, anzi, piuttosto statico, sicuramente dovuto anche al tipo di campo.
Sono d’accordo con Zora, mancava il comando domenica. A piccoli gruppi (3-4 persone) ci si gestiva con una persona che prendeva in mano la situazione ma non c’era un movimento di squadra generale gestito. Sicuramente non siamo abituati a gestire una squadra in questo ambiente, forse neanche capaci, ma un minimo di strategia a inizio game poteva essere fatto/tentato.
Ho visto un gioco dark hawk migliore in difesa che in attacco. Comunicazioni gestuali ben presenti. Via radio principalmente si chiamavano rinforzi generici nei momenti di difficoltà.
A parte i campioni che si presentano con i fucili a raffica in cqb e un campione che, senza fazzoletti rossi e luci rosse se la prende perchè gli spariamo troppo, non ci sono stati problemi, anzi, abbiamo ricevuto i complimenti di Gregory sull’onestà nel dichiararsi. Ho visto un Eric spendersi per rendere la giocata tranquilla e buona per tutti i presenti.
Giocata in un bel campo in mia opinione, non era da pulire le stanze ma lo scenario divergeva comunque dal solito bosco, limitando i ripari e obbligando comunque la squadra a muoversi in modo differente.
Fin da subito si è capito che la giocata era tutt’altro che impegnativa e l’abbiamo affrontata con lo spirito giusto, senza pressioni coordinandoci il minimo necessario per divertirci e non correre allo sbando.
Alla fine si è trattata di una bella prova, non siamo abituati e allenati a giocare in uno scenario simile, ci siamo comportati bene e abbiamo avuto qualche soddisfazione.
Amichevole con i TF197 nel loro campo urbano.
Il campo era molto semplice, si a livello fisico che dal punto di vista tecnico, una serie di capannoni e piazzali con vari depositi di legna e materiali qua e la.
Unica cosa buona è che ho fatto un sacco di cambio spalla con l’asg.
Il ritmo è stato molto tranquillo, ci siamo lasciati trasportare un po’ dall’ambiente e dagli altri club, anche se spesso lo davamo noi lol.
Peccato per i pochi allievi, non solo per la tipologia di campo e gioco diversa dal solito, ma anche per confrontarsi con altri club e capire il motivo per cui il
Dark Hawk è cosi “spacca cazzo” sull’organizzazione, i tempi e i metodi di gioco/allenamento.
Se pretende tanto dai soci è per poi pretendere anche dagli altri club.
Over.