COME FARE UN DEBRIEFING:
rispondendo a queste domande si può formulare un buon debriefing
> Il mio equipaggiamento era adeguato? Ha funzionato tutto? Cosa posso migliorare?
> con il mio coppio ero coordinato? eravamo effettivi? cosa poteva essere eseguito meglio?
> la strategia del brick l’ho trovata buona? Era adeguata al campo e al gioco?
> le comunicazioni verbali e gestuali erano buone? e quelle radio di squadra?
> ho notato degli errori personali? come posso correggerli? posso migliorarmi?
> ho notato degli errori di squadra? erano evitabili? come?
> parte dell’equipaggiamento dimenticato a casa, in più mi è morta la batteria della replica durante l’ultima partita, in un momento in cui era meglio che non succedesse… ho eseguito il cambio anche se sarebbe stato opportuno farlo più rapidamente.
> tutta la mattina in attacco, in brick con Clyde, Psycho e War. Come coordinazione non è andata male, però devo sempre stare all’occhio e correggere l’andatura in base alle situazioni perchè non sempre mi ritrovo posizionata correttamente.
> la strategia del brick ha quasi sempre funzionato, soprattutto perchè eseguita in funzione della presenza di un altro brick parallelo al nostro, quindi i movimenti andavano a vantaggio della squadra nel suo complesso. Ci sono state almeno due partite dove tutto il nostro brick veniva tirato giù e rimanevano in vita solo un paio di giocatori dell’altro gruppo. Non so dire se era dovuto al fatto che non eravamo sufficientemente distanziati, oppure non sufficientemente reattivi in alcuni momenti, anche se probabilmente succedeva perchè il nostro brick fungeva da gruppo scout e quindi era il primo target dei difensori.
> Comunicazioni verbali e gestuali ci sono state, erano efficaci. In qualche occasione mi è capitato di aver frainteso la comunicazione gestuale dei compagni.
> Sì, errori personali sempre presenti. In particolare nelle prime partite non ho dato il meglio devo dire. Serviva un po’ più di velocità e coordinazione. Avevo in testa l’ordine “devi sparare più forte del tango” ma certe volte anche se ci puntavamo in faccia a fuoco, tra i due vinceva sempre il difensore. Probabilmente è una questione di reattività a fare fuoco. A volte ce l’ho, altre volte no.
> L’unico errore di squadra che mi viene da far presente riguarda il riuscire a capire da dove proviene il fuoco del tango. Ovviamente è più facile se ci arriva una raffica, dato che basta far attenzione alla scia di pallini, ma nel caso di domenica c’erano due sniper in campo e quelli era oggettivamente più complicato capire dove fossero posizionati. Nello specifico, in una partita sono morta per prima, colpita da un singolo pallino di cecchino. Io che l’ho sentito, avevo capito che veniva da destra. Il mio brick invece aveva intuito fosse da tutt’altra parte e così si era concentrato verso il resto dei settori, lasciando perdere proprio il lato destro.
Domenica assieme agli Arditi. Brick CLYDE-WAR-ZORA-PSYCHO.
Con Zora e War c’è intesa e coordinazione. Con Psycho mi è mancata, c’è da dire che non giochiamo quasi mai in coppia assieme. Con War in particolare mi trovo bene perchè noto la stessa voglia di organizzare il movimento di brick sotto fuoco e spesso pensiamo alla stessa cosa nello stesso momento, anticipandoci ma volendo coordinarci.
Ho visto Zora sparare in maniera bella cattiva, anche se poco è il fuoco effettivo specie a lunghe distanze. A sua discolpa abbiamo scoperto che il suo fucile fa 0,65 J. Ci stiamo adoperando per renderlo più performante. Il lavoro in coppia è migliorato, tiene di più il passo e le giuste distanze tra membri. Da migliorare la comunicazione, qualche piccolo fraintendimento.
La difesa domenica si sentiva che era una difesa Dark Hawk, ci ha impegnato sia negli attacchi e difese che nella partita con le 3 bandiere. Ottimo lavoro.
Sono contento di aver visto un gruppo numeroso, qualche faccia che si faceva vedere poco e altre che non si facevano proprio vedere. Bene.
Questa domenica mi sono trovato meglio con il mio equipaggiamento, ma ammetto di dover ritagliare le tese del cappello per comodità. Devo ancora abituarmi del tutto alle lenti a contatto, e questo noto mi dà alcuni fastidi soprattutto guardando sulla sinistra.
Sono stato per lo più in attacco (solo ultima partita in difesa) ed ero in brick con Enigma, Lima e Blu. In generale mi sono trovato bene, soprattutto in quelle occasioni in cui mi sono trovato con Lima. Tuttavia, mi sono reso conto di essere stato d’intralcio ai miei compagni in alcune occasioni.
Comunicazioni: ho frainteso alcuni comandi via radio/urlati, ma sto cominciando a capire e riconoscere quelli gestuali.
Domenica penso sia stata una delle mie peggiori domeniche fin ora, sia a livello mentale (non ero concentrato e non ero in bolla per così dire), che a livello fisico (vedi calo di pressione verso la fine).
Di conseguenza ringrazio chi ha avuto la pazienza di spiegarmi gli errori e i vari “cosa avresti potuto fare”.
Mattinata passata in difesa.
L’equipaggiamento non ha dato alcun problema (spero sia sempre così).
L’inizio della mattinata è stato difficile in quanto non riuscivo a leggere il terreno e a trovare un punto adatto.
Ad un certo punto della mattina quando abbiamo giocato vicino al fiume ho letteralmente cambiato posto 5 volte prima di trovarne uno (per poi venire ucciso malamente).
Per quanto riguarda lo scontro la situazione penso sia stata un po’ l’opposto ovvero che mi sono sentito più attivo e più partecipe con il gioco di squadra.
Tutto sommato la mattina mi ha ricordato che ho ancora tanto da migliorare e tanti da imparare dagli altri operatori.
Domenica ho comandato la difesa ( Italo e i due arditi ) come comunicazioni bene anche se comunicavo principalmente con Italo.
Come posizione bandiera e difensori penso di aver fatto un buon lavoro anche se mi ci vuole un po’ per capire il terreno e di conseguenza posizionare i membri della squadra.
Poi nell’ultima parte della mattina gioco con tre bandiere, interessante e istruttivo.
Django
Tutta la domenica in difesa ad allenare la squadra per il torneo.
Gruppo con lince( ardito) granchio e Casper.
Equipaggiamento un po’ da avvicinare la tasca del carichino un po’ scomoda riuscire a prenderlo.
Le tre difese effettuate, bene il posizionamento però ho collaborato poco con i miei compagni, anche se comunque ho portato a casa i miei morti.
Nella seconda ho cercato effettivamente di far perdere più tempo possibile all attacco tenendoli sotto pressione dato che non ho mai avuto un tiro pulito .
Ultima parte in modalità scontro non mi ha entusiasmato molto e forse la nostra fazione era un po’ limitata dai due sniper e sbilanciata, a prescindere da questo abbiamo tenuto le posizioni finché era possibile.
Giornata un po’ poco attiva ma positiva.
Over
Casper
Ho passato una gustevole domenica, alternata dai momenti di gogliardia (mentre aspettavamo l’altra difesa, Italo mi fai troppo ridere) a momenti di confronto tra compagni di difesa per impostare la difesa e durante il game le comunicazioni radio erano brevi e concise. Da parte mia, oltre la giornata “salame”, era da novembre che non giocavo “spingendo”. Sono certo che alcune comunicazioni potevano essere più veloci. In difesa ho sempre portato a casa almeno due tango, non mi sono dimenticato i tempi di ingaggio, sparavo per colpire sicuro, poi quando serviva scaricavo raffiche su tango nascosti o anche diretti nelle fresche frasche per coprire il ripiegamento dei compagni. Finivo sempre due maggiorati e almeno due/tre monofilari.
Domenica con equipaggiamento in prova (chest rig), con una tasca ahimè non adatta
Doppio brick, squadre veloci ma secondo me è mancata un po’ di profondità in fase di apertura dei due brick
La vegetazione è diventata bella pesante, ed è più interessante giocare in attacco, soprattutto con le difese con dei cecchini, che rendono tutto più spicy
Onestamente la modalità scontro la trovo piuttosto inutile in allenamento perché non allena davvero nulla, né movimento di squadra né tattiche né nulla