COME FARE UN DEBRIEFING:
rispondendo a queste domande si può formulare un buon debriefing
> Il mio equipaggiamento era adeguato? Ha funzionato tutto? Cosa posso migliorare?
> con il mio coppio ero coordinato? eravamo effettivi? cosa poteva essere eseguito meglio?
> la strategia del brick l’ho trovata buona? Era adeguata al campo e al gioco?
> le comunicazioni verbali e gestuali erano buone? e quelle radio di squadra?
> ho notato degli errori personali? come posso correggerli? posso migliorarmi?
> ho notato degli errori di squadra? erano evitabili? come?
10 risposte a 08.10.2023 – Allenamento Interno a Dead Lake
Lascia un commento Annulla risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.
-
DEBRIEFING
- 08.12.2024 – Allenamento interno
- 01.12.2024 – Allenamento interno
- 24.11.2024 – Allenamento interno
- 17.11.2024 – Allenamento interno
- 10.11.2024 – Allenamento interno
- 03.11.2024 – Allenamento interno
- 27.10.2024 – Allenamento interno Campo XI
- 12.10.2024 – Torneo interno – Recon
- 06.10.2024 – Allenamento interno
- 29.09.2024 – Allenamento interno
Inizio giornata in difesa, dopo molto tempo.
A dead lake lo schema difensivo è abbastanza obbligato: Una coppia alta che blocchi l’avanzata dell’ala di attacco (cosa riuscita abbastanza tutta la mattina) uno/due centrali/lato destro che sfoltiscono l’attacco frontale, difficilmente bloccabile. Una volta fermata l’ala alta, i difensori scendono riposizionandosi in difesa bandiera. Esempio perfetto la terza partita, tra settore 4 e settore 3. Peccato in quella partita non essersi comunicati bene all’interno della difesa. Abbiamo perso Goblin “nel silenzo” e non ci siamo riposizionati per questo. Infatti l’attacco è arrivato indisturbato alla bandiera dal lato basso.
A parte questo errore, nutro i miei dubbi sui fucili che sparano solo a singolo, specie se si resta da soli, bloccati dal fuoco a raffica di più attaccanti (Djangooooo).
Non ho ben capito come Goblin, mi pare nella seconda difesa, è riuscito con la prima raffica di ingaggio a colpire sia Psycho che War, cioè entrambi i comandanti, in un colpo solo. A che pensava l’attacco?
Cmq in difesa fatti più morti di quel che mi aspettavo, specie quando mi “posizionavo” in situazioni più dinamiche e meno coperte dal fuoco. Mah.
Tentativi di elastici 2 – Elastici riusciti 0. (L’attacco sceglieva sempre altre strade).
Per quanto riguarda l’attacco anche qua fatto più morti del solito anche se noto che il VFC stock ha un po’ meno gittata di quello che vorrei: a volte dovevo rafficare un pezzo prima che qualcosa arrivasse ai tango.
Difficile orientarsi nel campo così folto: un peccato schivato il settore nell’ultimo attacco, infatti il gruppo è stato colpito da ore 4, con risultato di confusione nell’attacco, lento riposizionamento, molti colpiti, ecc…
Equipaggiamento leggero, ha fatto il suo anche se devo comprare un cinturone serio.
🦀
Domenica interamente passata in attacco.
Abbiamo sperimentato il movimento a maglia utilizzando due linee leggermente sovrapposte che avanzavano in maniera allineata in modo tale da rastrellare una zona più ampia ed avere una reazione al fuoco più immediata e corposa.
L idea è devastante la realizzazione un po’ meno…questa tattica deve tenere conto di qualche fattore:
-bisogna essere affiatati
-bisogna essere sempre in contatto visivo
-bisogna tenere presente le caratteristiche atletiche di tutti.
Queste a mio avviso sono le tre macro situazioni che se non si verificano la strategia maglia si indebolisce.
Personalmente domenica ho fatto un esperimento sociale….con Alberto…
Nei giorni antecedenti gli ho dato un infarinatura di qualche posizionamento…reazione….movimento….
Domenica però ho cercato di lasciarlo libero di fare…di farsi correggere e consigliare in modo tale da capire quale può essere un suo futuro collocamento all’interno della squadra…missione compiuta…un idea me la sono fatta….mi piacerebbe sapere se chi gli ha dato un occhio se l è fatta anche lui….
Chiudo con tre riconoscimenti:
Un bravo lo do a psaico per voler provare cose alternative con l umiltà di un signore.
Il secondo lo do a Casper che a mio avviso è il giocatore DH più devastante che abbiamo (se collega il cervello)
Il terzo a MegaBeppoBarbalbero che il minuto prima sta prendendo le misure per la cassa da morto e il secondo dopo dirige i sopravvissuti in un attacco d accerchiamento….prendiamo esempio
KingBeppo domina
Over
Abbiamo provato tutta la mattina la strategia a due file, diciamo che c’è da migliorare.
La più grande difficoltà e disporsi in formazione, sul pendio della montagna ci vogliono 3 minuti per un “ala” per aprirsi efficacemente se si è in 5-6 e quelli sopra hanno 30 metri in più da fare.
Questo rallenta anche molti movimenti e rende la chiamata delle ore un parto.
Probabilmente questa soluzione funziona male su una squadra da 11 che ha bisogno comunque di molto tempo per muoversi ma può funzionare con ristrette squadre da 6.
è ancora solo una prima impressione e avrà bisogno di molto tempo per migliorare.
Personalmente non una bellissima domenica, lento, impacciato, mi sembrava di non giocare da 6 mesi e di rivedere il campo dal nulla.
Comunicazioni ok e “comando” svolto al minimo indispensabile per supportare Psycho nel controllo del team Alpha.
Domenica ho giocato 3 difese e 2 attacchi.
Difesa: sottovalutata un sacco, invece va ben allenata (parlo almeno per me)!! Sulla prima partita stendo un velo pietoso.. Blu mi ha colpita ancora prima che io capissi che ero troppo scoperta dal mio riparo (che a ripensarci era anche ovvio). Non c’è cosa peggiore per rosicare male. Nella seconda partita le cose sono andate meglio, solo perchè ero l’ultima stronza in bandiera, quindi mi sarebbe arrivato un attacco già ben sfoltito dal resto della difesa. E infatti, l’unica gloria è di aver preso Casper a pochi metri dalla bandiera. Terza partita, poteva andare meglio. Dopo aver osservato la strategia di movimento dell’attacco, mi sono riposizionata in modo più utile, su richiesta di Clyde. Dalla nuova posizione ho avvistato Mech e, poco prima di aprire il fuoco, Blu si è fiondato in bandiera. Mi sono quindi concentrata su di lui. Sapevo che avrei attirato l’attenzione di altri attaccanti, contavo infatti di colpire subito Mech. Invece ho insistito su Blu perchè non capivo se si era già dichiarato o i miei pallini non erano arrivati per qualche motivo…. va beh, poi ho ripiegato male e fine. Altra cosa da non ripetere, ho sentito Goblin urlare “colpito” e invece di comunicarlo alla squadra, sono andata avanti pensando che gli altri se ne fossero accorti.
I due attacchi che ho fatto a seguito non sono andati molto bene. Devo capire come sfruttare la prontezza ad avanzare di parecchi metri sotto ingaggio con l’efficacia di fuoco, possibilmente o necessariamente in coppia.
In generale le comunicazioni via radio sono state buone, chiare le indicazioni ricevute dai comandanti/vice.
Equipaggiamento okay, la mia ASG non tira lontanissimo in effetti. Qualche metro di gittata in più e e i morti li farei ad occhi chiusi XD (mah, si fa per dire…..)
Over!
Tattica nuova provata con Psycho e War al comando, disposti su due linee la prima impattava pesante e la seconda doveva aprirsi ad ala ma comunque rimanendo in linea, sarò anche pessimista ma è una tattica quasi impossibile sopratutto su quel campo, anche se fossimo in 4 in “ala” al momento dell’apertura quello più alto deve fare almeno 50 metri in più in salita rispetto agli altri e richiede più tempo ed energie, con relativi svantaggi, alla chiamata di un eventuale tango le ore sono sminchiate, non essendoci un vero e proprio centro della squadra le 12 di quello basso sono le 10 di quello alto. Diciamo che è applicabile in due casi: o il gruppo dietro è un cazzo di fulmine, cosa che domenica per alcuni neanche a pagarli, o bisogna rimpicciolirlo a pochi elementi che si muovano a brick, dandogli più libertà e velocità di esecuzione.
Riguardo la difesa ho notato invece che si posizionavano praticamente sempre a un fottio di metri dalla bandiera, capisco che sapete già che l’attacco arriva alto, ma il vostro obj è difendere la bandiera, vedi partita 2 o 3 dove al posto di passarvi alti gli scout si sono abbassati e ciao.
Riprendendomi alla parte attacco, signori bisogna fare fiato e gambe, non si può dopo metà mattina in difesa cominciare ed essere stanchi dopo 2 metri di salita, non esiste, si rallenta tutta la squadra.
Django
Tutta la domenica in difesa dopo aver deciso nella mattina di utilizzare il dmr e ghillie.
Ovviamente l utilizzo di un set up del genere prevede un modo diverso di affrontare la difesa rispetto alle classiche giornate.
Tipologia di gioco che prevede un posizionamento defilato, un mimetismo più elevato ed avere la capacità di sfoltire i gruppi che la difesa ingaggia in silenzio in pratica un supporto .
Di solito si cerca anche di fare da sentinella e Dar comunicazioni alla difesa dei vari movimenti della squadra d attacco.
Ovviamente in uno scontro frontale si è decisamente più svantaggiati ma di solito si dovrebbe evitarlo.
Ruolo che personalmente piace molto.
Nelle varie giocate ho cercato di applicare al meglio questo modo di giocare e devo dire ,a parte il quarto game ,(dove l attacco è arrivato più alto di me) che non è andata male essendo la prima volta.
Il campo sinceramente è un po’ spoglio in certi punti e ti obbliga a ripari un po’ forzati.
In difesa secondo me qualche comunicazione in più non sarebbe guastata per avere un quadro più preciso dei movimenti d attacco.
Tanto di cappello a Casper nell’ ultimo game bravo a isolare sia me che mech e vincere entrambi gli scontri.
Personalmente vorrei approfondire questo modo di giocare anche se poco nello stile spara spara dei dh.
Devo dire che a parte l ingombro della replica non mi sono trovato male anzi bisogna essere bravi a capire i tempi di ingaggio per non farsi individuare ma è veramente stimolante.
Over
Domenica 08/10 allenamento Dead Lake
Equipaggiamento:
-PTT con problemi (già cestinato)
-nuovo chest rig “thing 1 spiritus system” + “crye airlite harness” molto modulabile, buona distribuzione dei pesi, ottime le bande elastiche che permetto flessibilità, ma al tempo stesso tengono ben saldo il chest, senza rimbalzarti addosso.
-Comunicaizoni:
Buone nel brick Delta spesso ci bastava guardarci per capire dove era il tango, senza usare la radio.
Consiglio per evitare confusione:
-Alpha tango ore 12
-Attacco tango ore 12 (centro dell’attacco o da posizione bandiera)
-Delta tango ore 12
Tutta la mattinata in attacco con Delta con alcuni switch durante la mattina, in movimento abbiamo cercato di superare gli ostacoli e riposizionandoci in maniera rapida, tenendo il contatto visivo per comunicare e coordinarci nella soppressione dei tango, cercando di avere sempre 2 fucili in soppressione sul tango, agendo dal basso rispetto alla bandiera avevamo il vantaggio della discesa, anche se poi si faticava a risalire su bandiera.
Personalmente errore nel rimanere su sentiero fino alla prossimità della bandiera. ( in realtà si era preoccupati di aver sbagliato punto di nuovo, meglio iniziare ad usare app per la navigazione con condivisione rapida dei punti tipo TwoNav) e poi nell’ultimo settore rimasto solo con Casper, avrei dovuto schiacciarmi al suolo appena i pallini mi sono volati vicino e ripiegare, cosa che lui ha fatto arrivando a tirare giù bandiera.
Analizzando i debriefing dello scorso anno, sugli allenamenti a Dead Lake è evidente che l’ala in salita ha sempre avuto problemi, subendo sempre le perdite maggiori per vari fattori ed utilizzando tecniche e giocatori diversi anche con esperienza, rimane il fatto che comunque un ala deve alzarsi ad impattare o per lo meno arrivare all’altezza del tango più alto, sennò il rischio è che i tango ripieghino dall’ alto su bandiera sfruttando il vantaggio, cosa che li renderebbe pericolosi per l’attacco.
In conclusione il modo di giocare usato in passato ha lasciato uno strascico problematico, cioè si aspetta sempre che l’allievo o il tank di turno, si faccia avanti a prendere i pallini per poi il resto avanzare, cosa che molto spesso non ha dato risultati e soprattutto si porta una forte mancanza di iniziativa e risposta al fuoco, lacuna che si presenta in maniera evidente quando mancano gli elementi da sacrificare oppure quando la difesa è ben piazzata rendendo vano il suddetto sacrificio.
Questa è stata una prima prova, abbiamo tempo e voglia per migliorarci, le basi le abbiamo e lo abbiamo dimostrato anche “fuori” varie volte.
War over
Domenica iniziata in attacco e conclusa in difesa.
La nuova strategia d’attacco proposta da Psycho l’ho trovata intrigante. Sicuramente va rodata, infatti mi sono trovato in alcuni momenti che l’intera “ala” si era spezzettata nelle solite coppie o triplette.
Sicuramente il sottobosco del campo non aiutava.
In ogni caso, interessante.
Poi sono passato in difesa, capitanata da Mech.
Nulla da dire in particolare. Ho fatto degli esperimenti per un cambio caricatore più rapido (ho giocato coi monofilari) con risultati abbastanza soddisfacenti. Pratica che ho messo in atto anche in fase d’attacco.
Ritorno in campo con i monofilari, e CEST rig, senza zaino, nessun problema con l’equipaggiamento, anche se devo velocizzare il cambio caricatore;
Giocato sempre in attacco formazione alpha e poi delta, la nuova formazione proposta secondo me non è male a patto di avere una squadra corposa, con una squadra da 6 la vedo poco applicabile, c’è da abituarsi la mancanza di settori definitiogni tanto mi ha lasciato un po’ perplesso, altro punto debole secondo me i passaggi obbligati che limitano di molto il punto di forza di questa formazione, da continuare a provare secondo me
Over
Psycho, team leader squadra d’attacco tutta la giornata
Abbiamo testato con war una nuova strategia per il movimento della squadra
Totalmente in fase di rodaggio, il campo forse non era dei migliori e il mindset che portava a ragionare come se usassimo la vecchia strategia non ha aiutato la fluidità di movimento
Secondo me l’idea ha potenziale, proverò a riproporrla e riusarla, soprattutto nel caso la squadra sia corposa
I comandanti non stavano giocando a carte nella seconda partita, ma non conoscendo le esatte distanze credevamo di essere più distanti di quello che in realtà eravamo
Serviva sicuramente più aggressività, so che il campo è tosto ma se c’è da fiondarsi si sta zitti e si corre
Bisogna cambiare idea sulla linea di impatto, si aspetta ancora troppo che “lo scout” venga seccato per individuare la bandiera e i tango, dobbiamo portare più gente avanti e individuare per primi bandiera e tango
Sono fiducioso nelle nostre capacità e le prossime volte cercherò di riproporre questa strategia per ampliare il nostro ventaglio tattico
PS Giocare col chest non è nemmeno divertente
Over